L’anniversario di Fondazione Con il Sud sul terreno confiscato di Rosarno
La Fondazione Con il Sud, in occasione del suo dodicesimo compleanno, ha lanciato un importante evento – Con il Sud, prima e dopo. Cambiare con cura – che ha fatto tappa, venerdì 12 ottobre, sul terreno confiscato di Rosarno affidato al Consorzio Macramè.
Grazie al progetto “Mestieri Legali”, Macramè sta lavorando per la realizzazione, su oltre 3 ettari di terreno confiscato alle mafie (cui si aggiungono altri 4 ettari attigui concessi dalla Città Metropolitana), di un Parco della biodiversità che sia opportunità di lavoro legale per i migranti che vivono sulla Piana di Gioia Tauro. Il progetto ha tra i partner, oltre al Comune di Rosarno e la Città Metropolitana di Reggio Calabria, anche il dipartimento di Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Arci, Legambiente, Associazione Omnia e le cooperative sociali Alba e Mani e Terra, socie del Consorzio Macramè, che si occupano, in vari ambiti, di inserimento lavorativo. Grazie al coinvolgimento del dArTe dell’Università Mediterranea, questa estate, si è svolta la prima International Summer School proprio sul terreno, con la partecipazione attiva di studenti e professori sia dell’ateneo reggino sia dell’Università egiziana del Cairo. Gli studenti insieme a maestranze migranti e locali hanno potuto lavorare per la realizzazione di un padiglione effimero e hanno avviato la piantumazione di limoni e melograni. Il Parco, che sorge a ridosso del fiume Metramo e del suo incrocio con il fiume Mesima, ospiterà presto anche un impianto di lombricoltura.
L’evento di giorno 12, al quale hanno partecipato i rappresentanti di Fondazione con il Sud e il suo presidente Carlo Borgomeo, accompagnati da una delegazione di giornalisti italiani e stranieri, è stata occasione per mostrare i primi traguardi del progetto, come è possibile #cambiareconcura, restituire bellezza e dignità a un territorio, offrire opportunità di lavoro e di riscatto a chi si vede spesso privato dei propri diritti, in una terra come la Calabria, così complessa ma allo stesso tempo ricca di straordinarie potenzialità.